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Conosci i tessuti non tessuti? Ecco di cosa si tratta

Hai mai sentito parlare di tessuti non tessuti? Sicuramente sì, ma forse non conosci i dettagli che si celano dietro questo particolare materiale. I TNT, come vengono anche chiamati, sono realizzati attraverso una manifattura molto particolare: le fibre, infatti, vengono unite insieme meccanicamente e non seguono un andamento ordinato, ma del tutto casuale. Questi vengono realizzati artificialmente e possiedono numerosi vantaggi rispetto ai tessuti naturali.

Si tratta, infatti, di prodotti con capacità idrorepellenti e incredibilmente resistenti, sia a basse temperature, che ad alte temperature. Proprio per questo, i TNT vengono adoperati per tantissimi utilizzi, sono numerosi i settori industriali che preferiscono lavorare con i tessuti non tessuti per la realizzazione dei vari prodotti. Vediamo quindi, in quali contesti si utilizzano e quali sono i settori che li adoperano con più frequenza.

I settori di applicazione dei TNT

Come abbiamo accennato, i tessuti non tessuti hanno delle capacità molto vantaggiose rispetto ai classici tessuti naturali e proprio per questo si utilizzano in tantissimi settori. Per quanto riguarda, ad esempio, le applicazioni industriali, i settori che li adoperano maggiormente sono quelli dell’edilizia, dell’arredamento, dell’abbigliamento, dell’estetica, dell’agricoltura, dello sport, dell’abbigliamento medico, dell’industria in generale e della fotografia. Oggi i TNT sono molto richiesti dalle industrie e dalle aziende, quindi, ci sono tantissimi fornitori che si occupano della loro produzione. Se vuoi scoprirne di più in merito, clicca qui.

Solitamente, nel settore dell’edilizia i tessuti non tessuti vengono impiegati per rivestire i soffitti e i controsoffitti, mentre nel l’arredamento i TNT si adoperano per la realizzazione di carta da parati, divani, poltrone, sedie e tanti altri complementi d’arredo. Questi tessuti innovativi risultano molto utili anche per l’abbigliamento medico, in particolare, per la realizzazione di camici sterili, mascherine, cuffie, ecc. Anche l’abbigliamento generico adopera spesso i TNT, ad esempio, per la produzione di scarpe o spalline per gli indumenti.

I TNT si adoperano con frequenza anche nel settore agricolo: si realizzano infatti, tantissimi teli di protezione per le serre, soprattutto per le coltivazioni biologiche. In generale, i tessuti non tessuti si adoperano anche nel settore dello sport, per la realizzazione dell’abbigliamento adatto all’equitazione. In questo caso, infatti, è possibile migliorare le qualità elastiche dei capi e facilitare gli atleti.

Principali caratteristiche dei TNT

Come abbia detto, i tessuti non tessuti hanno ottime proprietà e capacità, alcune anche migliori rispetto a quelle dei tessuti naturali.

Tra le principali caratteristiche dei TNT troviamo:

  • Permeabilità all’aria
  • Resistenza all’acqua
  • Resistenza alla fiamma
  • Resistenza a graffi e abrasioni
  • Resistenza a basse ed alte temperature
  • Facilità di taglio
  • Facilità di cuciture
  • Mantenimento del colore originale
  • Proprietà atossiche e anallergiche
  • Morbidezza al tatto

I tessuti non tessuti sono di origine sintetica e hanno delle proprietà molto vantaggiose, ecco perché vengono adoperati in tantissimi settori. Oggi sono considerati dei tessuti innovativi e davvero molto utili. Di recente i TNT sono entrati anche nella realizzazione di oggetti di uso comune, ad esempio, si adoperano per la produzione dei tovaglioli in sostituzione della carta.

Possiamo dire che attualmente i tessuti non tessuti sostituiscono tantissimi altri tessuti di origine naturale, che ovviamente, richiedono fasi di lavoro maggiori e sono meno resistenti. Sono sempre di più ormai i campi e i settori in cui si predilige l’utilizzo dei TNT.