Quale tipo di concime si deve usare per massimizzare il raccolto di un impianto di ciliegio?
La scelta del giusto concime è di fondamentale importanza visto che può giocare un impatto significativo sul raccolto finale.
Infatti, per ottenere una produzione abbondante e di qualità, è indispensabile garantire al ciliegio tutti i nutrienti di cui ha bisogno. Come? Ciò è possibile solo attraverso una concimazione professionale e adeguata.
In questo articolo, vedremo quali sono gli elementi che contraddistinguono un concime professionale per i ciliegi, fornendo consigli su come massimizzare il raccolto attraverso questa pratica.
Scelta del concime adeguato
La scelta del concime giusto è un fattore fondamentale per massimizzare il raccolto di un ceraseto, così come per la maggior parte degli alberi da frutto.
Ma quali sono i nutrienti essenziali di cui ha bisogno un ciliegio per crescere in modo sano e produrre, quindi, un raccolto abbondante e di alta qualità?
Tra i nutrienti più importanti per il ciliegio e che si trovano, quindi, all’interno di un concime professionale ci sono l’azoto, il fosforo e il potassio.
La loro presenza è necessaria in quanto ognuno contribuisce in modo significativo alla nutrizione e allo stato di benessere del ciliegio.
Ecco quali sono le principali funzioni di questi tre elementi:
- Azoto: favorisce la crescita delle foglie, dei rami e dei frutti, contribuendo allo sviluppo di un albero robusto;
- Fosforo: stimola il sistema radicale, favorisce la fioritura e la formazione dei frutti;
- Potassio: aiuta a migliorare la resistenza delle piante agli stress e favorisce la maturazione dei frutti.
Dov’è possibile trovare concimi professionali di questo tipo? Direttamente sui siti di produttori specializzati come Ilsa o da rivenditori autorizzati. Una volta acquistato il concime più adatto alle proprie esigenze, è importante leggere attentamente le indicazioni presenti sul prodotto per essere certi di applicarlo in modo corretto.
Tempistiche e modalità di applicazione
Le tempistiche e la modalità di applicazione sono altri due aspetti cruciali per massimizzare il raccolto. L’applicazione del concime è consigliata solitamente nelle fasi che precedono la fioritura e in quelle successive alla raccolta dei frutti.
Il concime che si utilizza prima della fioritura deve essere ricco di azoto e fosforo per stimolare lo sviluppo dei germogli e favorire una fioritura abbondante.
Una volta avvenuta la raccolta dei frutti, è necessario assicurarsi che vengano ripristinate le risorse nutritive dell’albero in vista della stagione successiva. Il consiglio è quello di utilizzare un concime professionale che contenga le proporzioni adeguate di azoto, fosforo e potassio. A determinare la quantità di concime da utilizzare sono soprattutto le dimensioni dell’albero e il suo stato di salute generale.
Il concime va sempre applicato in modo uniforme e diffuso intorno alla zona delle radici. In generale, conviene sempre interrare il concime solido ma, se parliamo di concimi organici e organo-minerali come quelli di ILSA, possono essere anche applicati sul terreno, perché non provocano perdite.
Nel caso di concimi liquidi per fertirrigazione, si possono applicare attraverso il sistema di irrigazione, mentre nel caso di concimi fogliari, possono essere applicati anche in occasione dei trattamenti.
Prima di procedere all’acquisto del concime professionale e all’uso di un determinato sistema di concimazione, va sottolineato che ogni varietà di ciliegio può avere esigenze specifiche. Per questo motivo, è consigliato consultare un esperto o un agronomo per ottenere consigli personalizzati.