Rispetto al passato, imbattersi in macchinari e strumentazioni che basano il loro funzionamento anche e soprattutto sull’aria compressa è molto più facile. D’altronde, sono molteplici gli oggetti di uso comune che sfruttano l’aria compressa per funzionare o per farlo al meglio.
Ma difatti, che cos’è l’aria compressa? In quest’articolo abbiamo deciso di fare chiarezza in merito e di illustrare una serie di vantaggi essenziali legati al suo utilizzo.
Aria compressa: cos’è?
Moltissimi strumenti che vengono prodotti e utilizzati quotidianamente sono stati realizzati, almeno in parte, grazie all’aria compressa. Pensiamo alle biciclette, ad esempio. Persino alcuni elettrodomestici e strumenti tecnologici come smartphone e pc, hanno visto una fase della loro produzione basata sull’aria compressa.
Ma che cos’è, effettivamente? Si tratta di una miscela di gas, tra cui azoto e ossigeno. Difatti, è un’aria formata da varie molecole, che hanno delle energie cinetiche differenti: una volta compressa, questa miscela garantisce un movimento più rapido di queste molecole e il conseguente aumento di temperatura. Si parla, tecnicamente, di “calore di compressione”.
I vantaggi dell’aria compressa
È utile comprendere quali possono essere i vantaggi effettivi, a prescindere dal tipo di realtà che vuole approcciarsi con strumentazioni ad aria compressa, che questa può garantire.
Versatilità
In primo luogo c’è da dire che si parla di una miscela molto versatile. Può essere utilizzata sia per le lavorazioni quotidiane di manutenzione, per esempio negli uffici, nei garage o magari nelle officine, sia per quanto riguarda realtà ben più impegnative.
Ci sono tantissimi utensili di varia tipologia che possono essere usati in base alle esigenze. A tal proposito, suggeriamo di visitare il sito https://www.airex.it/, particolarmente fornito e ricco di prodotti di vario tipo: d’altronde, l’azienda si occupa di raccorderia e accessori per aria compressa da molti anni.
Trasporto semplice
Altro vantaggio da prendere in considerazione è quello del trasporto. L’aria compressa, infatti, si può conservare in particolari serbatoi che garantiscono enormi quantitativi: per esempio, alcuni di essi arrivano persino a 50 o 100 litri, con dimensioni molto ridotte.
Questa facilità nel trasporto è facilmente riscontrabile anche nel fatto che possa essere distribuita anche a distanze molto ampie e rilevanti (con condotte o tubature). In altri casi, è possibile sfruttare dei compressori portatili.
Sicurezza
Generalmente, gli utensili che sfruttano l’aria compressa garantiscono un alto livello di sicurezza. Questo perché evitano l’utilizzo di gas combustibili, quindi potenzialmente infiammabili.
Allo stesso tempo, spesso non necessitano di motori elettrici, i quali possono provocare, potenzialmente, shock elettrici. Anche dei macchinari ad aria compressa di grosse dimensioni, sono facilmente gestibili, sotto tutti i punti di vista: la manutenzione è un processo tutt’altro che complicato.
Risparmio
Infine, c’è da sottolineare come gli strumenti ad aria compressa permettano di ottenere delle performance ottimali utilizzando minore energia rispetto ad altri dispositivi, come quelli elettrici. Un’efficienza energetica che garantisce un conseguente risparmio notevole.
Ciò permette di evitare di sprecare denaro che potrebbe essere risparmiato e al contempo strizzare l’occhio all’ambiente. Va detto anche che, in media, i prodotti ad aria compressa sono più economici rispetto ad altre tipologie di strumentazioni.